INTRODUZIONE | SPIRITI | 17 NOVEMBRE 2016
I vostri occhi si aprono su un ambiente splendente, osservando meglio vi accorgete che ciò che vi circonda è magia pura, magia Bianca, Blu, Gialla, Nera, Rossa, Verde e tutti questi assieme in un turbinio caotico. Sapete di trovarvi Oltre il Confine, è qualcosa che sentite nelle viscere, una verità che quando eravate mortali rifiutavate con tutte le vostre forze di accettare e che ora erompe nelle vostre menti come assolutà, esiste un confine, esistono molte realtà.
Il vostro sguardo viene attirato da un entità risplendente come il luogo che vi circonda, questa si rivolge a voi, le sue parole risuonano nella vostra mente come migliardi di voci che si esprimono all'unisono: - <strong><em>Abbiamo un compito per voi Spiriti, se accettere di servirci faremo sì che il vostro più grande desiderio sia esaudito, vi daremo gli strumenti per compiere il vostro scopo ultimo.</em></strong> - si sofferma, avete la netta sensazione che vi stia analizzando e studiando fino all'ultima particella. - <strong><em>Qual'è la vostra risposta? Mi servirete?</em></strong>
SESSIONE 1 | 27 NOVEMBRE 2016
Scritto da MARCO che interpreta Orestes Dorian Kingsley
Nella precedente puntata…
I nostri eroi sono all’inizio del loro viaggio, al cospetto della grande volontà del Grande Universo [cit.] che affida a tutti loro una pericolosa quanto renumerativa missione: Una Potenza sta minacciando le realtà che governo come Sovrano, voi dovrete trovare il Prescelto, l'unico in grado di fermarla... per fare ciò riunirete i pezzi del Cercatore, un potente artefatto che vi consentirà di riconoscere il prescelto nel marasma mortale in cui si cela. Se mi servirete e compirete il mio volere otterrete il potere necessario a raggiungere il vostro scopo.
Facciamo subito la conoscenza degli Spiriti:
Edgar Allan Poe (Ascia Pendolo)
Malinconico è astruso, ricordato come uno dei più grandi maestri dell’occidente letterario. Intraprende l’avventura nella speranza di poter ricominciare la sua vita daccapo, per meglio assaporare il tempo perduto.</span>
Naimi (spada incoronata)
Oracolo dei boschi in un antico tempio, è deceduta tragicamente durante un combattimento con dei bracconieri. Il suo Spirito ora è libero di dedicarsi al suo voto.</span>
Tetra (S&W .50 AE)
Tetra ha vissuto una vita piena di battaglie e tumulti, imparando a cavarsela egregiamente da sé.
Le circostanze avverse del fato la hanno separata dal suo figlio adottivo. La rinascita come Spirito le ha dato l’occasione di tornare da lui, e lei ha intenzione di riprenderselo. A qualsiasi costo.</span>
Marvash (Catene da Cenobita)
Il Caotico per eccellenza, Marvash è il vitruviano di differmo dell’equilibrio. Il suo intento è quello di seminare il disordine incondizionatamente, in ogni tempo e luogo possibile.</span>
Orestes Kingsley (Macina Pepe)
Nato in una subdimensione parallela dell’immaginario collettivo e di Lewis Carrol, questo orfano cresciuto in un mondo vuoto e folle si unisce all’avventura per incontrare l’autore del suo libro e cambiarne il corso.</span>
Ecco che la compagnia accetta la missione del *Grande Spirito* [cit.] ("Sarebbe un Sovrano..." interviene il Master) e viene subito catapultata ("Gli avete detto di sì senza fare domande", continua a intervenire il Master) in un futuro distopico: l'inquinamento e l'alterazione climatica dovuta alla mano dell'uomo a fatto sciogliere i poli, riportando alla luce 2 grosse isole, dove si trovavano ibernate le uova di 8 draghi, risvegliatesi e schiusi i loro gusci conquistarono il cielo e la terra a sun di fiamme e terrore. Ovviamente nulla è stato in grado di sconfiggere queste creature, così i pochi superstiti, dopo anni di conflitti, vivono in città barricate, asserragliate e perennemente minacciate da mutanti feroci e mostri creatisi nella terra devastata dal conflitto.
Vedendosi in difficoltà, l’umanità diede alto slancio alla sua tecnica e ingegneria, creando un gran numero di organismi biologici potenziati e adattati alla guerra. Siccome la storia insegna che chi gioca a fare Dio ci rimette le scarpe, molte delle razze di mutanti impazzirono, e l’umanità si trovò pericolosamente vicina al bordo dell’estinzione. É proprio con alcune di queste creature, gli alianti, che il gruppo si scontra poco dopo. Aiutati da alcuni superstiti (tre umani e Grast, uno dei mutanti ancora fedeli, un tank biologico nato da esperimenti sul potenziamento fisico e muscolare) gli spiriti riescono a sconfiggere i mostri. Nella confusione gli umani superstiti conducono il gruppo dal capo della città, un anziano di nome Mazker.
Questi gli spiega rapidamente che il muro di fuoco oscuro <span style="color:#afeeee;">(un antica magia)</span> che avvolge la città, come misura difensiva, è venuto meno per qualche ora, abbastanza da permettere ad alcuni di alianti di irrompere nella città. Un sogno profetico e una strana voce gli ha suggerito che alcune armi magiche avrebbero salvato gumbar, ha, quindi, mandato alcuni dei suoi uomini a recuperarle nel luogo indicato nel suo sogno, una parte poco esplorate delle fogne locali.
Quelle armi altro non sono che le prigioni dei nostri spiriti, che ora sono pronti a dare una mano (cit. nec.).
L’anziano Mazker chiede al gruppo di recuperare il Dottor Gumbar rapito dagli alianti durante la prima incursione. I nostri eroi accompagnati da Grant si precipitano al soccorso, scoprendo di trovarsi nei pressi di un diroccato e irriconoscibile Duomo di Milano (avete presente quella storia buffa con il nano e la statuetta? Proprio quello) ormai divenuto il covo di un Aliante Maggiore.
Quando gli eroi riescono a raggiungere la sala superiore, vi trovano infatti proprio questo enorme mutante intento a torturare il Dottor Gumbar per scoprire come annullare il muro protettivo della città. Solo grazie a Poe, e a una delle sue terrificanti magie nere, il party si libera dell’aliante, salvando così il Dottor Gumbar da morte certa.
Tornati in città, i nostri eroi si preparano a riposare, dando dimostrazione di notevole perizia tessile ed’emotiva. Devono interrogare il dottore al più presto...</span>