Durante la riunione del Sinodo in cui viene annunciata la nomina della nuova Guardia dei Sigilli, l’Alto Chierico Llyr dei Toranaga si alza in piedi per esprimere la sua gioia nell’apprendere la notizia:
<< La benedizione del Sommo è scesa nuovamente sul nostro popolo.
Non può non esserci che un progetto divino in tutto ciò, anche questa volta la mano del nostro beneamatissimo Gran Sacerdote è stata sicuramente guidata da Uhle per scegliere la nuova Guardia dei Sigilli.
Nessun’altra persona sarebbe stata più idonea del nostro fratello Murisol Moradon per ricoprire questo oneroso ed importante uffizio.
Il vecchio Sebastièn Kòlis si alzò lentamente in piedi, aiutato da un bastone e da suo figlio Cèsar, da poco diventato sacerdote ordinato.
<Possa la luce di Uhle illuminare il cammino del sacerdote Nominato Murisol Moradon! Sono occasioni come queste che ci ricordano quanto sia forte la presenza del nostro e Unico Vero Dio nella vita di tutti i giorni!>
Detto ciò, il vecchio Maestro delle Sacre Scritture riprese il suo posto, i suoi occhi erano scavati dalla vecchiaia ma una luce tranquilla brillava nei due lumi.