All'Ufficio S.I.A.E di Thorvil; al Presidente Alexei Vasilevic Stardel,
Quanto successo rammarica molto l'Ufficio del Grave Dovere: perdere una missiva di così tale importanza tra le scartoffie della Vostra burocrazia Modernista è di per sè un fatto clamoroso e deplorevole. Ad ogni modo, l'Inquisizione è ben felice di rinviare una nuova copia della lettera che mandammo settimane or sono e che molto fece discutere.
Testo integrale -
Quanto successo giorni fa a Moradon ha irrigidito ancora di più le nostre deboli relazioni diplomatiche. Il Partito ormai saprà per certo che alcuni dei suoi cittadini si sono resi partecipi di un tradimento perpetrato verso il Terzo Reggimento Custodian, impiegato nella conquista del Forte. La missione è risultata in un completo massacro della nostra forza Custodian impiegata e questo è solamente da imputare al vostro Governo. Se non ci fosse stata la ispida mano Modernista ad aiutare chi già si è reso partecipe di massacri indiscriminati, la nostra forza Custodian sarebbe risultata vincitrice.
Non solo avete dissacrato un nobile atto diplomatico di neutralità sul quale avevate garantito la vostra parola finchè non ci fossero stati eventi aggressivi nei vostri confronti, ma avete decimato il Terzo Reggimento dei nostri più valenti soldati e protettori della Fede, della Verità e del Lidor.
Anche se alcuni sostengono che siate da tempo corrotti dall’Ingannatore in persona, l’Ufficio del Grave Dovere vede in voi un barlume di saggezza e di ricerca di quella verità in comune tra di noi. L’Inquisizione chiede scuse ufficiali per quanto commesso da Thorvil e un indennizzo materiale di zenar 6000 o 6 delle migliori armature attualmente riproducibili in qualità di risarcimento dal mancato adempimento del trattato internazionale di neutralità.
Se tali condizioni non verranno rispettate entro tempi ragionevolmente corti, l’Inquisizione si sentirà in diritto di interrompere ogni pacifica risoluzione diplomatica e indicare Thorvil come “Città potenzialmente Eretica”.
Confido nel vostro discernimento,
Curatore Arthur Landgreen,
Curatore dell’Inquisizione.
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I -
Ricordo, cogliendo l’occasione dell’invio di questa nuova copia, che il termine dell’Ultimatum è da imporsi al termine ultimo stabilito nella missiva passata.
In caso di ipotesi nere o pessimistiche, l’Ufficio del Grave Dovere si ritiene in potere di bollare Thorvil come “Città potenzialmente Eretica” in quanto il tradimento è considerato al pari di un’eresia. Da questo non è detto che risultino situazioni di conflitto aperto o di purificazione armata della città ma questo Ufficio non si riterrà più responsabile per atti di violenza perpetrati da Inquisitori appartenenti all’Ordine in quanto, per ragioni non dipendenti da esso, tali azioni saranno legittime e giuste.
In fede,
Curatore Arthur Landgreen,
Curatore per l’Inquisizione